Tutti gli eventi e notizie (attuali e trascorsi)

Dino Del Custode, Guida Alpina, Istruttore Nazionale di Sci Alpinismo, Direttore ad Honorem della Scuola di Sci Alpinismo ''Massimo Lagostina''Dino è andato avanti,
era l’ultimo superstite dei fondatori della Scuola di Sci Alpinismo “Massimo Lagostina”
Per oltre trent’anni ha guidato con Giorgio Germagnoli questa scuola.
Alla fine degli anni novanta, viene nominato un nuovo direttore in seno alla Scuola.
Dino all’unanimità viene nominato Direttore ad Honorem.
Figura carismatica ed autorevole, di poche parole, ma di estrema cordialità.
Non amava parlare delle sue imprese alpinistiche, che erano state di un livello elevatissimo, con molte prime ascensioni.
Guida Alpina, Istruttore Nazionale di Sci Alpinismo, era un insegnate meticoloso che sapeva trasmettere all’allievo la sua infinita passione per la montagna.
Fu tra i primi ad occuparsi ed a divulgare i primi bollettini inerenti al manto nevoso ed al pericolo delle valanghe, nella zona ossolana.
Dino Del Custode rappresenta un modello di uomo di montagna, che ha saputo trasmettere i concetti essenziali per effettuare gite sicure. Senza mai lasciarsi trasportare da azzardi, consapevole che il valore primario dell’uomo è la sua stessa esistenza.
Un grande grazie a Dino per tutto ciò che ha dato a tutti noi.
Scuola di Sci Alpinismo “Massimo Lagostina”
Club Alpino Italiano Sezioni Est Monte Rosa


Si è spento all'età di novantanni la Guida Alpina di Domodossola Dino Del Custode.
Un grande uomo di montagna che ha fatto moltissimo per l’Est Monte Rosa nella sua interminabile carriera. Le sue grandi imprese alpinistiche sono sui libri di storia dell’alpinismo e nelle relazioni delle tante vie che ha aperto.
Lo voglio ricordare per il suo ruolo inestimabile di educatore: andare in montagna con Dino era un continuo assorbire esempi illuminanti. Uomo di poche parole parlava con i fatti e di carattere schivo i suoi fatti non erano mai eclatanti ma semplici e per questo facilmente comprensibili anche da parte di un inesperto. Che stando con lui a poco a poco vedeva aprirsi il grande scenario di una frequentazione della montagna matura e consapevole, mai eccessiva ma sempre ad alto livello.
Col suo passo regolare e il suo vedere tutto senza dare l’impressione di controllare ha avvicinato alle nostre montagne intere generazioni. Adesso starà continuando ad andare sulle montagne del cielo, dove gli orizzonti sono immensi e la fatica non ci sarà più.
Grazie Dino.
Ciao, Alberto