Itinerari escursionistici

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  • VS  - Vie storiche
  • GA  - Grandi attraversate
  • TR  - Itinerari transfrontalieri
  • IC   - Itinerari consigliati
  • ID   - Itinerari didattici 

Il  Piano Escursionistico generale (dimensione del file scaricabile 31 MB)

INTRODUZIONE

Questi itinerari consentono di scoprire le bellezze e le peculiarità che il territorio del Verbano Cusio Ossola può offrire. Ogni itinerario proposto presenta le informazioni riguardanti il percorso, le rilevanze culturali e naturalistiche, la ricettività, in modo che sia possibile camminare con tranquillità osservando ciò che ci circonda. Segnalare, mantenere e far conoscere questi itinerari fa parte di un progetto generale del Club Alpino Italiano che intende valorizzare le zone che ciascuna comunità percepisce come particolari ed interessanti. In più questi itinerari potranno diventare “itinerari didattici” per avvicinare anche i più giovani alla natura, alla storia e alle tradizioni locali, recuperando un corretto rapporto uomo-ambiente. 

Terra dalle elevate valenze naturalistico-ambientali: nel territorio del Verbano Cusio Ossola vi sono ogni genere di aree protette: il Parco Nazionale della Val Grande, le Aree Protette Regionali, I Sacri Monti riconosciuti dall’UNESCO, le Oasi del WWF, Oasi Faunistiche, aree Zps. A questi luoghi protetti istituiti ufficialmente si aggiunge un territorio ricco di acque, cascate, torrenti, laghetti alpini, torbiere, caratterizzato da emergenze geomorfologiche d’interesse scientifico e di spiccata suggestione naturalistica, nonché da estese aree boschive e presenze floro-faunistiche proprie delle aree alpine incontaminate. 

Ricchissimo patrimonio storico - artistico: il Verbano Cusio Ossola, in forza della sua storia, è una terra ricca di segni e di tracce storico - artistiche: emergenze archeologiche, archivi storici, raccolte d'arte, edifici religiosi, nuclei rurali ben conservati, chiari esempi di architettura alpina, testimonianze di cultura materiale, antiche vie di comunicazione che la percorrono dal fondo valle sino alle estreme pendici montane. 

PROGRAMMA DI ACCESSO AL TERRITORIO

Ad ogni itinerario, sulla base dei diversi punti d’interesse lungo il percorso, è stata assegnata una valenza prevalente e, per distinguerli, si è utilizzato un colore con il seguente significato:

Itinerario a prevalente valenza storica
MARRONE:
Itinerario a prevalente valenza storica, artistica, culturale 


Itinerario a prevalente valenza antropica
BLU:
Itinerario a prevalente valenza tradizionale e della vita contadina (forni, torchi, mulini, magli) 

Itinerario a prevalente valenza naturalistica
VERDE:
Itinerario a prevalente valenza naturalistica 

 

Ogni itinerario presenta:

  • un “codice identificativo” (ad esempio IA05) che consente di consultare per avere ulteriori informazioni, il sito web www.estmonterosa.it/percorsi-vco scegliendo il settore di riferimento e la cartella relativa.
  • Informazioni circa le possibilità di utilizzo di mezzi pubblici sono disponibili consultando il sito www.estmonterosa.it/trasporti Nelle notizie utili di ciascun itinerario viene riportato il numero della “Tratta” (mezzo pubblico) da utilizzarsi.
  • La possibilità di scaricare le tracce kmz o kml per l’osservazione dell’itinerario su Google Earth
  • La possibilità di scaricare la traccia gpx per inserirla su applicativi dello Smartphone o il gps ed andare in sicurezza sul tracciato (con indicazione dei punti di interesse).
  • Una cartina identifica dove si trova l’itinerario con indicazione al numero della carta Geo4Map/CAI di riferimento (vedere www.estmonterosa.it/carte-escursionistiche-25000

I percorsi scelti consentono di programmare la visita al territorio del Verbano Cusio Ossola durante quasi tutto l’anno: ci sono, infatti, anche percorsi a bassa quota. La scelta dell’itinerario può essere fatta in base al tempo di percorrenza e al dislivello, e quindi prepararsi gradualmente ai percorsi più impegnativi, oppure se si è già allenati, si potrà scegliere in base all’esposizione ed alla valenza preferita. 

In questa cartella di itinerari si sono messi in evidenza dei percorsi in base alla valenza ed al periodo consigliato, suddivisi nelle varie categorie. 

Altri itinerari, così pure i percorsi numerati (messi a catasto) sono messi a disposizione sul sito CAI Est Monte Rosa - www.estmonterosa.it/percorsi-vco

CLASSIFICAZIONE DELLE DIFFICOLTA ESCURSIONISTICHE 

Il Club Alpino Italiano ha definito una scala delle difficoltà sulla base delle seguenti caratteristiche:
- il fondo del terreno - la lunghezza del percorso - il dislivello e la quota - l'esposizione - le eventuali difficoltà di orientamento. 

Raggruppati nelle seguenti categorie: 

Itinerario Turistico   "T"
. stradine, mulattiere e sentieri comodi privi di tratti esposti
. durata massima del percorso di 2-3-4 ore di cammino segnalato e   senza problemi di orientamento 

Itinerario Escursionistico   "E"
. sentieri e tracce più o meno sconnessi
. percorsi dove è possibile la presenza di brevi tratti ripidi
. itinerario su terreno facile ma di durata superiore alle 3-4 ore
. territorio che può presentare problemi di orientamento 

Itinerario per Escursionisti Esperti "EE"
. sentieri che si sviluppano in zone impervie che richiedono all’escursonista una buona conoscenza della montagna, tecnica di base e un equipaggiamento adeguato.
. corrisponde generalmente a un itinerario di traversata nella montagna medio alta e può presentare tratti attrezzati che però non snaturano la continuità del percorso.

LA SEGNALETICA

Il colore Rosso del segnavia non è solo un effetto cromatico ma è essenzialmente un segno di pericolo; lungo i sentieri bisogna andare preparati in base alle difficoltà del percorso ed a quelle atmosferiche (a tale proposito si è istituito il sito del catasto con lo scopo di informare sullo stato di salute dei sentieri segnalati). 

Utilizzo del tracciato gpx

L’utilizzo del tracciato gpx, messo a disposizione dal Club Alpino Italiano, aiuta nella individuazione del percorso in caso di segnaletica insufficiente.
Si ritiene questo strumento, oltre ad incrementare l’informazione, un aiuto ulteriore per la sicurezza in montagna. 

ALCUNI CONSIGLI:

Le stagioni e le condizioni climatiche possono far mutare radicalmente le condizioni e dunque le difficoltà dello stesso percorso. La presenza di neve, una gelata improvvisa, l'umidità notturna su un prato scosceso, un temporale improvviso peggiorano drasticamente le difficoltà di un itinerario, specie se non si ha l'attrezzatura adeguata. Occorre saper valutare la propria preparazione psico-fisica e le conoscenze del territorio oltre a quelle tecniche.
Interpellare le sezioni del Club Alpino Italiano più vicine per avere notizie e per partecipare a corsi specifici sulla Sicurezza in montagna.

 Cartelli indicatori degli itinerari di montagna

Richiesta di soccorso   Tel.   112

COSA DIRE A CHI RISPONDE AL TELEFONO?

Prima di tutto è fondamentale tenere la calma e rispondere all'operatore del 112 fornendo le seguenti indicazioni:

  • il numero telefonico dal quale si chiama
  • le proprie generalità in modo preciso
  • sufficienti indicazioni per rilevare la zona dove è accaduto l'evento.

Quindi le indicazioni di cosa è successo : 

  • se l'infortunato ha subito traumi da caduta e se si, di quanti metri o se la persona ha avuto un malore.
  • Se chi è con l'infortunato è raggiungibile in qualche modo attraverso radio o telefono.

Le indicazioni di luogo :

  • indicazioni riferite al terreno dove si trova il paziente (se prato, bosco fitto, canale, gola, cresta, ecc.)
  • indicazioni certe riguardo alla zona se libera da cavi, fili a sbalzo o teleferiche.
  • Indicazioni relative alla distanza del paziente dalla prima strada percorribile con mezzi rotabili.
  • Indicazioni riferite allo stato del tempo sul posto dove si trova il paziente.

N.B. - E' possibile che l'operatore del 112 chieda al chiamante di non muoversi da dove sta comunicando.

Un'interruzione del contatto può determinare un ritardo nei soccorsi.


 
Wanderrouten im Ossolatal

 Typologie der Routen

  • VS - Historische Wege
  • TR - Grenzüberschreitende Routen
  • GA - Große Überquerungen
  • IC  - Empfohlene Routen und mit Lehrinhalten 

EINLEITUNG

Visit Ossola hat unter Zusammenarbeit mit den Ortsgruppen Monte Rosa Ost des Club Alpino Italiano Trekking Routen zusammengestellt, die eine gute Grundlage zur Entdeckung der landschaftlichen Schönheit und der einzigartigen Besonderheiten der Ossolatäler bieten. Jede vorgeschlagene Trekking Route beinhaltet Informationen über die Strecke, zur Kultur und Natur sowie zu den Übernachtungs- und Stärkungsmöglichkeiten.
Ein Projekt des Club Alpino Italiano hat sich zum Ziel gesetzt, diese Routen auszuschildern, zu erhalten und bekannt zu machen. Die aufgelisteten Routen können auch zu schulischen Zwecken genutzt werden, um Kinder und Jugendliche an Natur, Geschichte und lokale Traditionen heranzuführen und ein ideales Verhältnis von Mensch und Umwelt zu vermitteln. 

Das Ossolatal umfasst einige wichtige Schutzgebiete: den Nationalpark Val Grande, die Schutzgebiete Alpe Veglia, Devero und des hohen Antronatals, den Sacro Monte Calvario von Domodossola, der sogar UNESCO Weltkulturerbe ist, die WWF Oasen von Pian dei Sali und Bosco Tenso, das Wildschutzgebiet von Macugnaga und einige Vogelschutzgebiete.
Aber das Ossolatal ist auch reich an geschichtlich-künstlerischen Zeugnissen: archäologische Spuren, alte Archive, Kunstsammlungen, Kirchengebäude, gut erhaltene bäuerliche Siedlungen, eindeutige Beispiele alpiner Architektur, Zeugnisse materieller Kultur, alte Kommunikationswege vom Talkessel bis zu extremsten Höhenlagen.
Auf unseren Routen bekommen Sie Kontakt zu dieser herrlichen Gegend und können auch Winkel entdecken, die zwar weniger bekannt aber von außerordentlicher Schönheit sind. 

Je nach Interessenschwerpunkt, den man auf der Strecke antrifft, wurde jeder Route eine Wertigkeit zugewiesen, je nachdem welche Thematik dominiert, und zur Unterscheidung wurden den Routen leicht erkennbare Bildsymbole zugeordnet:

Route von überwiegend geschichtlicher
BRAUN
Route von überwiegend geschichtlicher, künstlerischer & kultureller Valenz


Route von überwiegend anthropischem Valenz
BLAU
:
Route von überwiegend traditioneller Valenz mit Informationen zum bäuerlichen Leben (Backhäuser, Kelterpressen, Mühlen, Hammer)

Route mit dem überwiegenden Thema der Natur
GRÜN:
Route mit dem überwiegenden Thema der Natur

 

Jede Route präsentiert:

  • einen Erkennungscode (z.B. IA05), mithilfe dessen man weitere Informationen auf der Webseite www.estmonterosa.it im Abschnitt Routen in Erfahrung bringen kann.
  • Informationen zur Nutzungsmöglichkeit öffentlicher Verkehrsmittel.
  • Die Möglichkeit, den kmz Streckenverlauf herunterzuladen um sich die Route auf Google Earth anzusehen.
  • Die Möglichkeit, den gpx Streckenverlauf mit Angabe der Interessenschwerpunkte herunterzuladen, damit die Strecke sicher zurückgelegt wird.
  • Eine Karte zum Nachschlagen der Route und des Höhenprofils.

So kann man sich die einzelne Route auch auf Grundlage der erforderlichen Zeit und der Höhendifferenz auswählen.

EINSTUFUNG DER SCHWIERIGKEITSGRADE (BEIM WANDERN)

Der Club Alpino Italiano hat eine Schwierigkeitsskala aufgestellt, die in die folgenden Kategorien gegliedert wurde:

Touristische Routen   T

Kleine Straßen, Saumpfade und bequem zu gehende Wege ohne seitlich steil abfallende Abschnitte, die maximal 2-3-4 Stunden Gehzeit erfordern, auf gekennzeichneten Strecken, die keine Orientierungsprobleme bereiten.

Routen für den Wandersport   E

Mehr oder weniger diskontinuierliche Pfade und Wege, Strecken mit kurzen steilen Abschnitten, Routen auf einfachem Gelände, die aber länger als 3-4 Stunden dauern, Gegenden, die auch Orientierungsschwierigkeiten verursachen könnten.

Die rote Farbe auf den Wegmarken ist im Wesentlichen ein Gefahrensymbol: für diese Strecken benötigt man entsprechende Kondition bzw. Vorbereitung, die dem Schwierigkeitsgrad der Strecke und der Wetterlage angemessen ist.

EINIGE RATSCHLÄGE

Jahreszeiten und Witterung können den Schwierigkeitsgrad der gleichen Strecke radikal verändern. Vorhandener Schnee, plötzlicher Frost, Tau auf einer steilen Grasfläche oder ein Sommergewitter können den Schwierigkeitsgrad einer Route drastisch erhöhen. Man muss unbedingt dazu in der Lage sein, seinen eigenen körperlich-geistigen Zustand, die technische Vorbereitung und die Kenntnis des Geländes präzise einschätzen zu können.
Wir raten deshalb, mit den jeweiligen Ortsgruppen des Club Alpino Italiano Kontakt aufzunehmen, um sich Tipps und aktuelle Neuigkeiten zu holen oder um an speziellen Kursen zur Sicherheit im Gebirge teilzunehmen.

Indikatoren für Bergrouten

WENN SIE UM HILFE RUFEN MÜSSEN
Die einheitliche Notrufnummer lautet 112

WAS MUSS ICH AM TELEFON SAGEN?

Bewahren Sie in jedem Fall die Ruhe und liefern Sie der diensthabenden Person des Notrufdienstes die folgenden Informationen:

  • die Nummer des Telefons, vom dem Sie aus anrufen
  • Ihre Personalien
  • genügend Angaben, um den Bereich zu identifizieren, im dem Hilfe geleistet werden muss

Schließlich Informationen darüber, was passiert ist:

  • ob der Verletzte Traumata bzw. Verletzungen durch einen Sturz erlitten hat oder einen Anfall hatte
  • ob derjenige, der sich bei der verletzten Person befindet, per Funk oder Telefon erreichbar ist.

Angaben zum Ort:  

  • Angaben zum Gelände, wo sich die verletzte Person befindet (Gras, dichter Wald, Kanal, Schlucht, Gebirgskamm)
  • sichere Angaben darüber, ob der Bereich frei von Kabeln, herausragenden Drähten oder Schwebebahnen ist
  • Angaben darüber, wie weit die verletzte Person von der nächsten, mit Rettungsfahrzeugen befahrbaren Straße entfernt ist
  • Angaben zur herrschenden Witterung.

Bitte beachten: Es kann sein, dass die diensthabende Person des Rettungsdienstes Sie dazu auffordert, sich nicht von dem Ort zu entfernen, von dem Sie gerade anrufen: eine Unterbrechung des Kontakts könnte die Rettung verzögern.



Hiking routes in Val d’Ossola

Route types 

  • HR - Historic routes
  • CB - Cross-border routes
  • GC - Great crossings
  • RR - Recommended and educational routes

INTRODUCTION

The trekking routes marked by Visit Ossola with the valuable collaboration of the East Monte Rosa Sections of the Italian Alpine Club allow you to discover the scenic beauty and unique features of the Ossola Valleys. Each suggested hiking route presents information about the route, its cultural and natural excellence and accommodation.
Marking, maintaining and making people aware of these routes is part of a project by the Italian Alpine Club. The routes marked can also be undertaken for educational purposes, to bring young people closer to nature, history and local traditions, creating a harmonious relationship between man and environment. 

Val d’Ossola includes some important protected areas: the Val Grande National Park, the Protected Areas of Alpe Veglia, Devero and the Alta Valle Antrona, the Sacro Monte Calvario in Domodossola, which is a UNESCO World Heritage Site, the WWF Oases of Pian dei Sali and Bosco Tenso, the Macugnaga Wildlife Oasis and some SPA (Special Protection Areas).
But the Val d’Ossola is also rich in important historical and artistic testimonies: archaeological traces, historical archives, art collections, religious buildings, well-preserved rural nuclei, clear examples of Alpine architecture, testimonies of material culture, and ancient communication routes that run from the bottom of the valley to the extreme mountain slopes.
These routes will allow you to get in touch with this wonderful land, discovering little-known corners of extraordinary beauty. 

Each route, on the basis of the different points of interest along the way, has been assigned a predominant value and, to distinguish between them, they are combined with easily recognisable graphic symbols:

Route with predominant historic, artistic and cultural value
BROWN:
Route with predominant historic, artistic and cultural value


Route with a predominant anthropic value
BLUE:
Route with a predominant value of traditional and peasant life (ovens, presses, mills and mallets)

Route with predominant natural value
GREEN:
Route with predominant natural value

 

Each route has:

  • An identification code (e.g. IA05) that gives you further information on the website www.estmonterosa.it in the routes section.
  • Information on options for using public transport.
  • The option to download the kmz track to see the route on Google Earth
  • The option to download the gpx file indicating the points of interest for a safe excursion.
  • A map to consult the route and the height profile.

The choice of individual route can be made on the basis of time of travel and ascent/descent. 

CLASSIFICATION OF HIKING DIFFICULTY

The Italian Alpine Club has defined a difficulty scale grouped into the following categories:

Tourist Route   T

Roads, mule tracks and comfortable paths without exposed stretches, maximum route duration of 2-3-4 hours of marked walking and with no problems orientating yourself.

Excursion Route   E

Trails and paths that are more or less uneven, routes with short steep stretches, route on easy terrain but lasting more than 3-4 hours, territory that may present problems orientating yourself.

The red colour of the signposts is essentially a symbol of danger: walkers should be prepared for the difficulties of the route and the weather conditions.

SOME ADVICE

The seasons and weather conditions can radically alter the difficulty of a particular route. The presence of snow, a sudden frost, night-time humidity on a steep patch of grass or a summer storm drastically worsen the difficulty of a route. You need to know how to exactly assess your own mental and physical condition, technical preparation and knowledge of the terrain.

We recommend you consult the sections of the Italian Alpine Club closest to you for updates and advice and to take part in specific courses on mountain safety.

Indicators for mountain routes

CALLING FOR HELP
Unique emergency number - Tel. 112

WHAT DO I SAY TO THE PERSON WHO ANSWERS THE PHONE?

It is essential that you remain calm and provide the 112 operator with the following information:

  • The telephone number from which you are calling
  • Your personal details
  • Sufficient information to identify where the emergency is taking place

 Information on what happened:

  • If the injured person has suffered trauma from a fall or has suddenly taken ill.
  • If the person with the injured person can be contacted by radio or telephone.

 Location details:

  • Details of the terrain where the injured person is (meadow, dense wood, canal, gorge, crest).
  • Clear indications on areas free of cables, overhanging wires or cable cars.
  • Information on the distance of the injured person from the nearest road that can be accessed by vehicle.
  • An indication of the weather conditions.

N.B: It is possible that the 112 operator may ask you not to move from the point you are calling from: any interruption in contact may delay rescue.